
Il tema dominante delle sue opere è l’uomo e il suo perfezionamento. Nel solco della tradizione, l’autore ha proposto nuovi metodi per affrontare i problemi dell’esistenza, per una migliore comprensione della vita interiore e una migliore condotta nella vita quotidiana.
Anche i riferimenti alla scienza dei simboli, all’astrologia, alla cabala, all’alchimia, non sono l’oggetto di speculazioni astratte ma servono, secondo i propositi dell’autore, ad illuminare i fenomeni della vita interiore. Aïvanhov ha tenuto, a partire dal 1938 e fino al 1986, circa 4500 (? … improbabile.
Significherebbe farne una ogni 3 giorni per 48 anni) conferenze in francese, dapprima in Francia, a Parigi e nella regione limitrofa, e più tardi a Fréjus; poi in Svizzera, in Canada, negli Stati Uniti, in India, in Svezia e in Norvegia.
Le sue conferenze, inizialmente stenografate, a partire dal 1960 sono state registrate su bande magnetiche, poi su videocassette, e infine diffuse, a partire dal 1972, in opere a stampa, pubblicate dalla Casa editrice Prosveta, e tradotte in una trentina di lingue.
Ma l’idea centrale della filosofia di Aïvanhov suggerisce che tutti, indipendentemente dalla razza, dalla religione, dalla posizione sociale, dalla capacità intellettuale o dai mezzi materiali, sono in grado di partecipare alla realizzazione di un nuovo periodo di fratellanza e di pace sulla terra. Tale obiettivo può essere conseguito attraverso un processo di trasformazione interiore dell’individuo, in armonia con le leggi del mondo divino.
Qualunque sia l’argomento trattato, Aïvanhov si concentra sempre su come condurre al meglio la propria esistenza sulla terra, insegnando che, per ottenere una vita migliore, bisogna avere un alto ideale: “… se si ha un Alto Ideale, come il portare il Regno di Dio sulla terra, si ottiene tutto ciò che si desidera, si assapora la pienezza”.
Omraam Mikhaël Aïvanhov (in bulgaro: Омраам Микаел Айванхов?), pseudonimo di Mikail Dimitrov Aïvanhov (in bulgaro: Михаил Димитров Иванов?; Srpci, 31 gennaio 1900 – Bonfin, 25 dicembre 1986), è stato un filosofo e pedagogo bulgaro inserito nella tradizione spiritualista giudaico-cristiana e universalista della “Scuola bulgara” di Peter Deunov (fondata nel 1922), che dal 1937 visse in Francia.
Nelle sue conferenze, raccolte in numerosi volumi, tradotti in 35 lingue, ha proposto un sistema filosofico e un modello pedagogico orientati alla formazione della coscienza di fratellanza universale e di unità tra tutti i popoli, nel rispetto delle loro tradizioni e fedi religiose. Ha fondato una Scuola spirituale, aperta a tutti, per l’apprendimento e la pratica dei valori di fraternità.
Nel suo insegnamento ha presentato numerosi metodi di perfezionamento e trasformazione interiore, tra i quali lo Surya yoga e lo Hrani yoga (lo yoga della nutrizione), che lo hanno reso noto nella cultura internazionale dello yoga. Wikipedia.