“La compassione è dura, perché richiede la disposizione interiore per andare con gli altri nel luogo in cui sono deboli, vulnerabili, soli e rotti. Ma questa non è la nostra risposta spontanea alla sofferenza. Ciò che desideriamo di più è eliminare la sofferenza fuggendo da essa o trovando una cura rapida per essa.”
Ora un’altra forza nella Chiesa cattolica si sta preparando per affrontare quelle sfide della compassione: il vescovo Robert Barron di Winona-Rochester e il suo Word on Fire Institute.
Di recente, il Word on Fire Institute ha annunciato la creazione di una nuova “Venerabile Jerome Lejune Fellowship”, progettata per sostenere le persone con disabilità cognitive e dello sviluppo, in particolare quelle con sindrome di Down.
Prende il nome da un pediatra e genetista francese noto per aver scoperto le radici genetiche della sindrome di Down, che era anche un ardente cattolico ed è attualmente candidato alla santità.
Word on Fire è il ministero creato da Barron nel 2000 per promuovere l’evangelizzazione della cultura, specialmente nel regno digitale, e il suo istituto sponsorizza una vasta gamma di corsi, webinar, film, discussioni della comunità, eventi dal vivo e altre attività.