La natura ‘segreta’ delle rivelazioni che si scontra con l’universalità dei vangeli canonici. Per i vangeli canonici, tutti anche i pagani sono destinatari del messaggio di Cristo, per i vangeli apocrifi lo sono solo uno stretto gruppo di persone.
Per i vangeli apocrifi di origine gnostica, e dunque eretica, l’artificio letterario è sempre lo stesso: Gesù risorto comunica in privato a un discepolo (quasi sempre apostolo) meritevole (a differenza degli altri non meritevoli) ‘inedite’ e particolari nozioni e informazioni.
Tale artificio mostra chiaramente la consapevolezza che avevano gli scrittori apocrifi della tardiva originalità, e dunque non fondatezza storica, dei contenuti narrati: “Ciò che dico si trova da nessuna parte perché Gesù l’ha comunicato in segreto a questo apostolo”.
Gli gnostici dividevano l’umanità in tre categorie: gli pneumatici (o spirituali), cioè loro stessi; gli psichici, proprio i cristiani della Chiesa cattolica; e gli ilici (o carnali) che sono tutti gli altri uomini, dediti alle passioni della carne e irrecuperabili al discorso dell’illuminazione spirituale.
Sono loro, gli pneumatici, avevano la predisposizione a comprendere chiaramente il messaggio di salvezza, solo in essi la scintilla divina, residuo dell’anima universale, poteva risvegliarsi e portare alla resurrezione e al ricongiungimento con Dio.
Essi erano i pochi, gli altri i molti. Gli psichici avevano un ricordo dell’anima divina molto più a attenuato, potevano teoricamente salvarsi, ma solo pochi in realtà ‘aprivano i loro cuori’.
Gli ilici, o carnali, non erano in grado di salvarsi, il residuo dell’anima divina era completamente soffocato dalle passioni della carne, dalle illusioni della vita terrena. Così, mentre il messaggio di salvezza è per tutti, solo pochi sono destinati a comprenderlo.
In questo senso la dottrina della gnosi è profondamente elitaria E in aggiunta è profondamente individualista: la rivelazione è personale, e quindi non trasmissibile, non comunicabile a nessun altro.
[FINE TERZA PARTE]
Cav. Domenico Errante