Nel 2021, Sr. Réjane Cytacki, una sorella della carità di Leavenworth, Kansas, è entrata a far parte del Ministero della vita di A Nun come direttore esecutivo, succedendo a Sr. Maxine Kollasch, membro delle suore, servi del cuore immacolato di Maria di Monroe, Michigan.
La suora invita nel riflettere sul discernimento della chiamata di Dio, giorno per giorno, attraverso la preghiera e dei doni inaspettati che possono derivarne.
Samuele udì la voce di Dio, ma non la riconobbe finché non fu istruito da Eli (1 Samuele 3:1-10).
Gedeone ebbe una rivelazione fisica da parte di Dio, eppure dubitava su quanto aveva udito al punto di chiedere un segno, non per una volta, ma per tre volte (Giudici 6:17-22, 36-40)!
Quando ascoltiamo la voce di Dio, come facciamo a sapere che è proprio Lui che sta parlando?
Prima di tutto, noi abbiamo qualcosa che Gedeone e Samuele non avevano: la Bibbia al completo, la Parola ispirata di Dio, da leggere, studiare e su cui meditare:
“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona” (2 Timoteo 3:16-17).
Hai qualche domanda su un certo argomento o su una decisione per la tua vita?
Vedi che cosa ha da dire la Bibbia in merito.
Dio non ti guiderà mai in modo contrario a quanto ha insegnato o promesso nella Sua Parola (Tito 1:2).
Secondo, per ascoltare la voce di Dio dobbiamo riconoscerla. Gesù disse: “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono” (Giovanni 10:27).
Se vogliamo conoscere la voce di Dio, dobbiamo trascorrere del tempo con Lui quotidianamente.
Assicurati di trascorrere del tempo di qualità nella preghiera, studiando la Bibbia e nella silenziosa contemplazione della Sua Parola. Più tempo trascorri in intimità con Dio e con la Sua Parola, più ti sarà facile riconoscere la Sua voce e la Sua guida nella tua vita.