Il cardinale Matteo Zuppi, capo della Conferenza episcopale cattolica italiana, inviato questo mese in Ucraina da papa Francesco, ha incontrato Kirill nella sede patriarcale del monastero Danilov di Mosca, accompagnato dal nunzio apostolico in Russia, l’arcivescovo Giovanni d’Aniello , oltre che funzionario della Comunità di Sant’Egidio, gruppo laico cattolico noto per il suo impegno pacificatore a cui Zuppi è da tempo vicino.
In una dichiarazione di venerdì (30 giugno), il Vaticano ha descritto l’incontro con Kirill come “fruttuoso” e incentrato principalmente sulla promozione di iniziative umanitarie.
L’inviato di Papa Francesco per la pace in Ucraina è tornato a Roma dopo una visita di tre giorni a Mosca giovedì (29 giugno) ha concordato con il Patriarca ortodosso russo Kirill, di collaborare a una risoluzione pacifica della guerra. I due hanno discusso anche della possibilità di un futuro incontro con il papa.