I Cavalieri maltesi sono arrivati ad Appiano, Bolzano, per una donazione all’Asilo Bosco di Eppan. “Aiutiamo i bisognosi, questi possono essere individui, famiglie o – come in questo caso – club”, ha detto il Priore, la Contessa Monika Zisser del Barchino. È il Maltese Order of Knights O.S.J. dell’Alto Adige e del Trentino.
Il Waldkindergarten corre quest’anno per il secondo anno e ha uno speciale orientamento pedagogico, i giochi vengono offerti dalla natura. Tuttavia, si ha bisogno di accessori. Quindi erano tutte cose utili che trascinavano i Cavalieri di Malta, persone che camminano lungo la strada forestale fino alla “camera del sole”: un carrello, strumenti come le pale, chiodi, martello, una scatola impermeabile in cui questi attrezzi possono essere conservati.
“Questa scatola è necessaria per la cucina, che i bambini costruiscono con pallet di legno”, ha spiegato la Contessa Zisser. Naturalmente i Cavalieri hanno pensato a portare anche i dolci per i bambini: “Vogliamo continuare a sostenere il Waldkindergarten e ad integrare costantemente l’attrezzatura”, ha sottolineato la Contessa.
The Knights of Malta O.S.J. o Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme è un Ordine mondiale cui è Gran Maestro e Principe Protettore Don Thorbjorn Paternò Castello Guttadauro d’Ayerbe e d’Aragona. Molte migliaia di persone sono membri dell’Ordine in tutto il mondo. In Alto Adige e Trentino ce ne sono più di cento; altrettanti candidati del territorio sono in attesa di poter appartenere a questa grandissima Famiglia.
“Siamo così tanti, perché possiamo aiutare molto seguendo le virtù cavalleresche, tutto questo ci riscalda il cuore”, dice la Contessa Zisser.
I Cavalieri di Malta si impegnano con attenzione per l’aiuto verso il prossimo.
Tanti Cavalieri dell’Ordine appartenenti al Priorato dell’Alto Adige e del Trentino hanno già aiutato questo paese anche a livello internazionale: lo scorso inverno, coadiuvati dal Gran Priore d’Italia il Marchese Don Alberto Tumminelli di Merì, hanno donato 12.000 pasti e 300 coperte per i senza tetto, hanno acquistato sedie a rotelle, occhiali, stampelle e la dove il denaro mancava hanno dato una mano per degli interventi chirurgici. Recentemente, il Priorato del Trentino Alto Adige ha facilitato un’operazione costosa per un paziente indigente nello Sri Lanka.
Uniti dunque con lo spirito del Cavaliere, oggi come mille anni fa, i Cavalieri sono al servizio del prossimo.
“Pro Fide, Pro Hutilitate Hominum”