Gli apostoli si trovano insieme sul mare di Tiberiade. Lì, in preda alla delusione e allo smarrimento, decidono di tornare al lavoro di un tempo: la pesca. Salgono sulla barca, gettano le reti, ma non prendono nulla.
Gesù si presenta sulla riva e, con grande dolcezza, li invita a ritentare la pesca, gettando ancora le loro reti, ma dall’altra parte della barca. E la pesca è abbondantissima.
La dinamica del racconto ci fa capire una grande verità, che riguarda anche noi e la nostra vita: quando il Signore è con noi tutto cambia!
La Sua presenza rende bella e feconda l’esistenza. Egli è il Risorto che dona risurrezione e vita nuova.
Il testo evangelico ci presenta anche un’altra scena.
Si tratta del dialogo tra Gesù e Pietro, quel dialogo nel quale il Signore interroga l’apostolo in merito all’amore, all’intensità del suo amore per Lui.
Don Guido – Vescovo di Tortona –