L’Arcivescovo Arthur Roche è stato indicato come Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti nei fogli di udienza. Una conferma, insomma, nella sua posizione, con un semplice cambio di titolo. Anche il Cardinale Marc Ouellet è stato descritto come Prefetto del Dicastero per i Vescovi nel foglio di udienza dell’11 giugno.
Quindi, è stato confermato o è solo una distrazione?
Anche il Cardinale Leonardo Sandri è indicato come Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali nel foglio di udienza del 13 giugno 2022.
Il Cardinale Luis Antonio Tagle, che ha incontrato il Papa il 9 giugno, è stato menzionato invece senza titolo, mentre una prima bozza interna lo descriveva ancora come Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Segno che presto, come si dice, si sposterà alla guida di un’altro dicastero?
Le voci dicevano che sarebbe andato dai Vescovi, ma il titolo di Ouellet potrebbe suggerire il contrario (forse il Dicastero per la Dottrina della Fede?).
Diversi indizi sono arrivati dall’udienza concessa all’Arcivescovo Rino Fisichella, che avrebbe dovuto essere, logicamente, Pro Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione.
Nel foglio di udienza, invece, compare solo come Vescovo titolare di Voghenza. Ciò significa che verrà spostato in un’altra posizione?
Non vi era alcuna norma transitoria che disponeva che, fino a quando il Papa non avesse nominato i nuovi Prefetti, i capi dei dicasteri disciolti e riformati rimanessero in carica.
Sono tutti segnali minori che alimentano il clima di incertezza.
Papa Francesco applica sempre una logica diversa: fiducia personale e reazioni all’opinione pubblica.
Ad esempio, è la fiducia personale che spiega perché il Cardinale Santos y Avril, oggi 86enne, è ancora Presidente del Consiglio di Sovrintendenza dello IOR.
Allo stesso tempo, il Papa spesso concentra il potere nelle mani di una persona, rendendo più facile togliere il controllo in caso di crisi.
Il Cardinale Kevin J. Farrell, ad esempio, è Prefetto del Dicastero per i Laici, per la Famiglia e per la Vita; Camerlengo di Santa Romana Chiesa; e ora Presidente del Comitato per gli Investimenti [previsto dall’Art. 227 della Costituzione apostolica Praedicate Evangelium].
Fonte
korazym.org