Oggi, 14 Settembre, riprende l’attività spirituale della Lectio Divina presso la Parrocchia di Santa Maria a Coverciano – Firenze. L’introduzione è una preghiera estrapolata dagli iscritti di San Bernardo di Chiaravalle, il quale diceva: “Quando discuti o parli nulla ha sapore per me, se non vi avrò sentito risuonare il nome di Gesù” (Sermones in Cantica Canticorum XV).
Maria – scrive Bernardo – conduce a Gesù:
“Nei pericoli, nelle angustie, nelle cose dubbiem
Pensa a Maria, invoca Maria.
Seguendo Lei, non sbagli strada,
Pregando Lei, non sarai disperato,
Pensando Lei, non cadi in errore,
Se Lei ti tiene, non cadrai,
Se Lei ti protegge, non avrai paura,
Se Lei ti guida, non ti stancherai,
Se Lei ti è propizia, giungerai alla meta.“.
(Liber ad milites Templi. De laude novae militiae).
Nella Sacra Bibbia, Antico Testamento, nei Sapienziali, Siracide:
[…] [17] “Io come vite ho prodotto splendidi germogli e i miei fiori danno frutti di gloria e ricchezza.
[18] Io sono la madre del bell’amore e del timore, della conoscenza e della santa speranza; [eterna, sono donata a tutti i miei figli, a coloro che sono scelti da lui.]
[19] Avvicinatevi a me, voi che mi desiderate, e saziatevi dei miei frutti,
[20] perché il ricordo di me è più dolce del miele, il possedermi vale più del favo di miele*.
[21] Quanti si nutrono di me avranno ancora fame e quanti bevono di me avranno ancora sete.
[22] Chi mi obbedisce non si vergognerà, chi compie le mie opere non peccherà”. (Capitolo 24).