La compagnia di crociere di lusso Ponant, di proprietà di Artémis, holding della famiglia Pinault, nel 2020, ha inaugurato Le Jacques Cartier, l’ultima ammiraglia della sua flotta. Natalie Vassil, artista è stata scelta per presentare alcune delle sue opere.
Questa lussuosa nave, che può ospitare fino a 264 passeggeri, unisce tecnologia, modernità e rispetto per l’ambiente. Dispone di 92 cabine e suite luminose, ognuna con un’ampia apertura verso l’esterno e balcone privato. È lunga 120 metri e larga 18. 110 membri dell’equipaggio vegliano con discrezione sul benessere dei passeggeri in ogni momento della loro crociera.
Le Jacques Cartier è uno dei sei yacht di lusso della flotta esplorativa Ponant. La nave da crociera è stata arredata con molto gusto, mescolando un’atmosfera etnico chic e un design raffinato, per permettere agli ospiti di godersi appieno l’ambiente circostante.
L’interior designer del progetto è stato Jean-Philippe Nuel che ha collaborato sugli altri yacht. Ogni barca che ha decorato fa parte dell’identità complessiva del marchio “Ponant”, un lusso che unisce l’universo contemporaneo con quello marittimo, nella ricerca dell’eleganza che esprime un’art de vivre francese.
Art Consult, fondata e diretta da Agnès Karp, ha la missione di creare l’identità visiva artistica di stabilimenti eccezionali. Da oltre quindici anni la compagnia collabora anche con la compagnia di crociere francese Ponant.
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NOTE SULL’ARTISTA – Natalie Vassil
Nata a Düsseldorf da madre francese e padre croato, Natalie Vassil è cresciuta e ha studiato in Germania, poi in Belgio, Canada e infine negli Stati Uniti. Fu a Boston che completò i suoi studi di economia al Babson College. Ha quindi iniziato una carriera nel mondo della finanza internazionale, lontana e vicina alla pittura che pratica oggi. Diventa la più giovane donna partner di un fondo di capitale di rischio negli Stati Uniti. Il suo carattere libero e indipendente la porta a decidere di non proseguire su questa strada e si rifocalizza sull’essenziale: la sua famiglia. Decide di stabilirsi a Parigi con i suoi figli. Oggi è consulente per aziende tedesche, divide il suo tempo tra Parigi e Düsseldorf, anche se rimane soprattutto un’artista dedicando il suo tempo alla pittura e alla scrittura.