
La teologia cristiana che studia Gesù Cristo si definisce in Cristologia e riporta informazioni in cui lo riguardano, contenute nei vangeli e nelle epistole paoline e cattoliche del Nuovo Testamento, con particolare attenzione alla sua natura umana e divina.
La cristologia, proprio perché tratta della natura intrinseca di Gesù, è uno dei trattati teologici fondamentali nel cristianesimo.
L’apostolo Paolo di Tarso fu tra i primi a preoccuparsi di definire la natura e lo scopo di Gesù, focalizzandosi soprattutto sulla preesistenza di Cristo e sull’uso del termine Kyrios (cioè “Signore”) per riferirsi a Gesù in quanto Dio.
La cristologia fu un argomento particolarmente controverso nei primi secoli del cristianesimo, in particolare dal IV secolo quando, a seguito della disputa con Ario, venne definita la dottrina ortodossa, stabilita nei Concili ecumenici a partire da quello di Nicea I. Solitamente questi argomenti teologici sono sinteticamente indicati come trinità, incarnazione e redenzione.
Da notare che la redenzione umana da parte del Messia è la questione principe del cristianesimo, che produce le altre due e che lo differenzia dal giudaismo (ben allontanato dal concilio di Nicea). Il quale, attribuendo ai soli progenitori la colpa originale, non prevede necessaria alla salvezza umana alcuna redenzione.
Esistono due fondamentali cristologie, una cosiddetta dall’alto cioè che si sviluppa a partire dalla natura divina di Gesù come Figlio di Dio, e una dal basso che si sviluppa a partire dalla natura umana di Gesù così come si è manifestata nella sua vita terrena.
Alcuni aspetti molto dibattuti nel corso della storia del cristianesimo sono stati:
la natura di Gesù, se umana, divina, o entrambe le cose;
in che modo la natura divina di Gesù si relaziona con quella di Dio Padre;
il ruolo di Gesù Cristo nella redenzione del genere umano.
Nel corso della storia del Cristianesimo le controversie riguardo a Gesù sono state numerose. Qui di seguito si indicano alcune fra le principali dottrine e opinioni differenti da quella cattolica.
Adozionismo
Modalismo
Docetismo
Arianesimo
Nestorianesimo
Monofisismo
Miafisismo
Gli studi cristologici recenti, utilizzando in particolare il metodo storico-critico, hanno portato ad un maggior approfondimento sulla questione del Gesù storico, sulla natura umana di Cristo.
Tali studi hanno portato a posizioni giudicate dal magistero della Chiesa rischiose perché possono svuotare dall’interno il valore e la portata della natura divina di Cristo riducendolo a semplice personaggio storico, annullando così la portata salvifica dell’incarnazione.
Wikipedia