Il libro di Dio non è un mucchio di favole e fiabe. Non è un libro di espressioni poetiche. Importa meno cosa vuoi che significhi, di ciò che l’autore sta comunicando. Ci sono cose che devono essere comprese e credute.
La rivelazione scritta di Dio è fattuale al 100% e vera in relazione alle cose che discute. Comprendere ciò che dice la Scrittura e aderire a quella comprensione costituisce la base della certezza che hai ragione con Dio.
La vera fede non si basa sui sentimenti, ma sul pensiero cosciente. Sentimenti ed esperienze spirituali accadono universalmente a tutte le persone. Ma non sono una prova di salvezza.
Questo modo di pensare è contrario a tutto ciò che la nostra età dice che è giusto e buono. Tuttavia, tutto non è relativo. La verità assoluta esiste. Capire ciò che la Bibbia sta dicendo richiede un’accettazione consapevole della nozione di verità assoluta.
La legge e il Vangelo si trovano in tutte le Sacre Scritture. La distinzione tra Legge e Vangelo è molto importante per giungere a una comprensione equilibrata del libro di Dio.
I Dieci Comandamenti sono un esempio della legge di Dio. Sottolineano ciò che abbiamo fatto di sbagliato (il nostro peccato) e ci portano a gridare per la misericordia e il perdono di Dio.
Il Vangelo è il buone notizie che l’opera di riconciliazione è stata completata attraverso il sacrificio e la risurrezione di una volta di Gesù Cristo.