
La Chiesa Cattolica Romana comprende le Chiese Cattoliche Orientali (chiese sui iuris), cioé le ortodosse, che rifiutano l’autorità papale, e le chiese veterocattoliche riconosciute dalla Santa Sede, che si differenziano però per liturgie e alcuni aspetti dottrinali.
Le chiese orientali riconosciute dalla Santa Sede, come cattoliche, sono molto simili e hanno la stessa organizzazione del rito, dell’altare e della liturgia.
Esistono 22 diverse Chiese cattoliche.
Il diritto canonico della Chiesa Cattolica definisce la comunità ecclesiale, guidata da un vescovo o da qualcuno riconosciuto come equivalente. Ci sono due tipi di Chiese particolari:
Chiese Locali particolari e le Chiese Autonome particolari. Ecco un elenco:
Chiesa cattolica armena
Chiesa cattolica Greco bielorussa
Chiesa cattolica bulgara
Chiesa cattolica caldea
Chiesa cattolica copta
Chiesa cattolica Greco Croato
Chiesa cattolica etiope
Chiesa cattolica Georgiana
Chiesa Greco-cattolica
Chiesa cattolica Greco Ungherese
Chiesa cattolica Italo-albanese
Chiesa cattolica Macedone
Chiesa cattolica maronita
Chiesa cattolica melchita
Chiesa cattolica rumena
Chiesa cattolica russa
Chiesa cattolica Rutena (generalmente denominata “Chiesa cattolica bizantina” negli Stati Uniti)
Chiesa cattolica Greco Slovacca
Chiesa cattolica sira
Chiesa siro-malabarese
Chiesa cattolica Siro-Malankarese
Chiesa cattolica ucraina
Oltre alle chiese ci sono i riti:
Rito romano
Rito ambrosiano
Rito patriarchino
Rito mozarabico
Rito gallicano
Rito di Braga
Rito liturgico
Poi ci sono i riti all’interno delle chiese cattoliche orientali:
Rito bizantino
Rito alessandrino
Riti e dottrine delle chiese cattoliche orientali
Le chiese cattoliche orientali, in comunione con la Santa Sede, continuano ad avere credenze ortodosse sul purgatorio e sul culto mariano, molto meno evidente che nelle chiese cattoliche con rito romano.
Un’altra differenza sta nel celibato ecclesiastico; in quelle romane non ci si può sposare. Nelle chiese cattoliche orientali è permesso. Molte chiese orientali distinguono il clero monastico da quello laico.
Una larga percentuale di preti e diaconi sono celibi, mentre un’altra larga cerchia ecclesiastica, soprattutto i preti, non è tenuta al voto di castità.
Se un futuro prete o diacono deve sposarsi, questo matrimonio deve essere celebrato prima dell’ordinazione ecclesiale.
Ora…dopo aver letto tutto questo, la domanda sorge spontanea…pensate ancora che esiste una Comunità Cattolica Unita, con gli stessi riti, modalità, regole ?
Attualmente l’unica chiesa unita è quella protestante, almeno dottrinalmente, perché hanno sempre avuto come fonte della fede la Parola di Dio, e come guida non un capo umano, ma il solo ed unico Gesù Cristo.
Fonte
La Verità Della Bibbia