Festa di Sant’Agata 2022 si svolgerà dal 3 al 5 febbraio 2022, in Catania La festa è dedicata al santo patrono della città, Sant’Agata, che fu martirizzato nel 251 d.C., durante la persecuzione dell’imperatore romano Decio.
Sant’Agata viene celebrata a Catania due volte l’anno – la festa che si tiene a febbraio commemora il martirio del Santo, mentre la festa estiva di Sant’Agata, tenutosi il 17 agosto, celebra il ritorno dei suoi resti a Catania, dopo 86 anni in cui furono conservate le reliquie a Costantinopoli.
A febbraio, circa un milione di persone provengono da ogni parte Sicilia partecipare alla festa, che è paragonabile alla Settimana Santa di Siviglia, in Spagna, o alla festa del Corpus Domini a Cuzco, in Perù. Per tre giorni, la città dimentica le cose quotidiane per concentrarsi sulla celebrazione, un misto di devozione e folklore.
BREVE STORIA
Nata da una nobile famiglia di Catania nel III secolo, Agata ha consacrato la sua vita alla religione cristiana. All’età di 15 anni, fece un voto di verginità e respinse le proposte amorose del prefetto romano Quintiano, che tentò numerose volte di sedurla. Dopo il suo rifiuto, Quintiano la perseguitò come cristiana, la fece martirizzare e uccidere il 5 febbraio 251.
Probabilmente, la prima celebrazione di Sant’Agata ebbe luogo il 17 agosto 1126, quando i resti del Santo, rubati nel 1040, furono riportati a Catania da Costantinopoli da due soldati, Gilberto e Goselinio.
All’inizio, le celebrazioni erano per lo più di natura liturgica e si svolgevano all’interno del Cattedrale di Catania Ciò fu dimostrato indirettamente da ciò che accadde il 4 febbraio 1169, quando un tremendo terremoto rase al suolo la città di Catania, seppellendo i fedeli riuniti all’interno della Cattedrale per la celebrazione di Sant’Agata.
Più tardi, il puramente festa religiosa era accompagnato da una festa popolare, desiderata sia dal Comune che dalla popolazione. Pertanto, oltre alla processione di Sant’Agata, si tenevano spettacoli di diversa natura per intrattenere i fedeli che venivano da tutta la Sicilia.
Fino al 1692, il festival si tenne un solo giorno, il 4 febbraio. A partire dal 1712, l’evento ebbe luogo per due giorni, il 4 e 5 febbraio. Oggi la festa dura 3 giorni.
CALENDARIO DEGLI EVENTI
Il 3 febbraio, verso mezzogiorno, la festa inizia con una solenne processione dedicata alle offerte di cera. Dalla chiesa di Sant’Agata alla Fornace alla cattedrale di Catania, la processione attraversa una folla molto grande, accompagnata da 12 candele giganti conosciute come candelere. Ogni. candelora viene trasportato su una carrozza d’oro decorata con bandiere, statue e dozzine di candele più piccole. Il primo giorno della festa termina la sera, con uno spettacolo pirotecnico nella piazza principale della città Piazza del Duomo.
Il secondo giorno, il 4 febbraio, è il giorno più emozionante, perché la città incontra il suo santo patrono. I resti di Sant’Agata, che sono conservati nella Cattedrale, sono collocati in un palanchino d’argento chiamato fercolo, del peso di quasi 3 tonnellate, e carried in procession throughout the city. The procession lasts the whole day.
Il terzo giorno, al tramonto, inizia la seconda parte della processione, che si snoda lungo le strade del centro storico di Catania. Il momento più atteso è l’ascesa di San Giuliano, che a causa della pendenza è la parte più pericolosa dell’intera processione. Rappresenta una prova di coraggio per i partecipanti. All’alba, il 6 febbraio, il fercolo raggiunge Via Crociferi e i festeggiamenti finiscono.